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Dott. Giorgio Pagnotta

Perché la tecnologia, da sola, non cura, non consola, non accompagna, non rassicura
E' importante sapere che alcune terapie oncologiche possono avere effetti collaterali sull'udito, a volte anche permanenti
Anna ha seguito un programma di riabilitazione uditiva per allenare il cervello a riconoscere e interpretare correttamente i suoni, distinguendo ciò che è importante da ciò che è secondario
Una buona motivazione è spesso connotata dal coinvolgimento attivo nel processo di riabilitazione dell'assistito
Condividere la propria condizione con i familiari, amici e colleghi, risulta una strategia fondamentale, chiaramente insieme alla correzione e riabilitazione uditiva
Il fenomeno del "Venghino Signori … Venghino …" è diffuso anche nel settore delle protesi acustiche
E' importante che anche le persone prossime al paziente con ipoacusia si impegnino nel favorire l'ascolto.
Nella realtà dei fatti la questione è un po' più complessa e ad oggi è da escludere la possibilità di attuare una riabilitazione uditiva in modo del tutto autonomo
Il data logging è uno strumento importante per l'audioprotesista che esegue delle visite di controllo
In buona sostanza l'orecchio, oltre a perdere quantitativamente la sensazione sonora, diventa anche un po' più lento nella loro elaborazione
In linea generale si parla di prevenzione laddove si prevedono interventi mirati all'impedimento, o alla riduzione del rischio
In realtà sport e apparecchi acustici non devono escludersi a vicenda, bensì devono poter coesistere, chiaramente alla luce di alcuni importanti accorgimenti
Editore: APS Città dell'Infanzia C.F.92072340729
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Città dell'Infanzia
Direttore Responsabile: Serena Gisotti
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