Chi possiede un SOGNO avrà sempre la FORZA per realizzarlo: niente e nessuno lo potrà fermare!

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Chi possiede un SOGNO avrà sempre la FORZA per realizzarlo: niente e nessuno lo potrà fermare!

Cittadellinfanzia
Pubblicato da Rosalì Verde in MUSICA E TEATRO · Lunedì 25 Ott 2021
Tags: musicalteatrosogni
Sono passati due anni dall'ultima volta che sono stata a Teatro, due anni che non provo l'emozione di sedermi su quelle portone rosse di velluto mentre aspetto che il sipario si apra e lo spettacolo cominci. Ricordo ancora la mia prima volta a teatro, andai a vedere "Promessi Sposi - Opera moderna" per la regia di Michele Guardì: mi innamorai subito di ciò a cui stavo assistendo e di come esso mi stava facendo sentire.
Passai i giorni seguenti a pensare e ripensare a questo musical, canticchiare le sue canzoni e capii che avevo bisogno di vederne altri e così feci.
Andai di teatro in teatro per assistere a più spettacoli possibili, finché una sera, terminata la visione di un ennesimo spettacolo, iniziai inaspettatamente a piangere e dissi ai miei genitori : "Io voglio fare questo nella vita. ", mi resi conto che in quegli spettacoli volevo esserci anch'io.  
Non mi bastava più stare solo tra il pubblico, io volevo essere lì sopra, sul palco, insieme agli artisti, sentivo il bisogno irrefrenabile di fare quello che facevano loro.


È così che ho iniziato a studiare il musical, mi ci sono appassionata e ho cercato di imparare il più possibile da questo genere che ritengo essere il più difficile, dal momento che unisce le tre discipline principali, ossia canto, danza e recitazione, collegandole tra esse per portare avanti l'azione.

Ormai respiravo solo di questo, andavo a teatro, studiavo per diventare sempre più brava del giorno prima, mi esibivo, la mia vita stava finalmente prendendo la forma che volevo io, finché un giorno, una pandemia globale ha deciso di rovinare tutti i miei piani.

Ero a Milano, stavo andando in accademia, quando mi arriva la voce che il virus stava prendendo piede in tutta la Lombardia, bisognava rimanere a casa e stare al sicuro.
È stato proprio lì che ho avuto la notizia che speravo di non ricevere: la mia accademia stava chiudendo. E adesso? Niente più lezioni? Niente più ore di danza in sala prove, niente più nuove canzoni da studiare o monologhi di recitazione da imparare? È impossibile ho pensato, mi stavano portando via l' unica cosa dava veramente colore alla mia vita.
Feci i bagagli e con le lacrime agli occhi tornai in Puglia, a casa mia dove, senza ancora saperlo, sarei dovuta restare per un anno intero. Per un anno intero la mia accademia non ha potuto aprire, l'istruzione si era ridotta a delle misere lezione online che non riuscivano neanche lontanamente a sostituire quelle in presenza.  
È stata dura, il mio corpo e la mia mente hanno veramente sofferto, ci ho visto nero per un anno intero, non riuscivo più a vedere una via di uscita.
Ma … finalmente, la luce.
Il nastro del film della mia vita ha ripreso a scorrere, come anche il mio sogno di riprendere gli studi e portarli a termine.

Oggi sono una performer e vedo davanti a me riaprirsi quel sipario che tanto mi affascinò, su uno spettacolo che mi vede protagonista, lo spettacolo della mia realizzazione come artista ed insegnante al tempo stesso. Il mio sogno è stato più forte di una pandemia globale, così come possono esserlo tutti quando non smettono di esistere nel tuo cuore.

Musical performer

Continuate a seguire
Un sipario che si apre sulla vita…
               


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