Leggere ad Alta Voce: I Superpoteri per Crescere Felici!
Pubblicato da Dott.ssa Iolanda d'Abbruzzo in APPRENDIMENTO · Giovedì 27 Feb 2025 · 3:00
Tags: lettura, bambini, pedagogia, scuola
Tags: lettura, bambini, pedagogia, scuola

La lettura ad Alta Voce potremmo definirla una pratica di gentilezza.Leggere ad alta voce ai bambini è un’attività importantissima che va fatta sin dalla piccola età e addirittura dalla vita intrauterina. Molti, infatti, sono gli aspetti positivi di tale pratica:SVILUPPO SOCIALE: la lettura ad alta voce favorisce, infatti, una maggiore relazione tra bambino ed adulto di riferimento, trasmettendo sicurezza ai piccoli ascoltatori, quindi un senso di protezione e di benessere perché i piccoli si sentiranno amati ed importanti per qualcuno percependosi al centro dell’attenzione e dell’interesse dell’adulto. Da questa percezione derivano una sana autostima, la fiducia in sé e nel mondo.SVILUPPO EMOTIVO: il bambino si calma e si rassicura grazie al potere della calda e naturale voce del lettore ed alla vicinanza fisica dell’adulto. Quindi la lettura ad alta voce si rivela una pratica gentile che consola e rilassa il bambino. Inoltre, attraverso le storie, i bambini imparano a riconoscere con più facilità le proprie emozioni e a dar loro un nome.SVILUPPO MORALE: la lettura di libri di qualità può favorire nel bambino l’acquisizione di valori, di esempi e di importanti regole morali e comportamentali da seguire.SVILUPPO COGNITIVO: il bambino apprende ad ascoltare, quindi diventa sempre più capace di attenzione e di concentrazione, imparando ad organizzare i propri pensieri, a migliorare la propria capacità di lettura e di elaborazione del testo scritto. Ne viene stimolata anche la memoria dei bambini i quali amano riascoltare tantissime volte la stessa fiaba, pur conoscendola a perfezione.SVILUPPO LINGUISTICO: la lettura ad alta voce permette di arricchire il lessico, rendendo più corretta la sintassi, aumentando la capacità di esprimere in modo articolato il proprio pensiero.SVILUPPO DELL’EMPATIA: il bambino si identifica nei protagonisti delle storie, mettendosi nei loro panni e, cercando di comprendere le loro emozioni, imparando così a riconoscere meglio e a gestire le proprie e quelle altrui. Quindi la lettura ad alta voce favorisce la capacità d’ascolto attivo, di abituarsi ai tempi lenti e di porre attenzione ai particolari.SVILUPPO MOTORIO: sebbene la lettura possa sembrare un’attività “passiva”, possiamo stimolare i bambini grazie ad essa, ad esempio con il mimare passaggi di racconti.Detto ciò, la lettura ad alta voce si rivela un’importante pratica per potenziare la creatività, la fantasia, l’immaginazione, favorendo anche lo sviluppo del pensiero critico, aiutando il bambino (o l’adulto) a saper osservare il mondo e saper darne una personale interpretazione.

Inoltre, aiuta i bimbi ad associare i libri ad esperienze piacevoli, ad amare la lettura stessa e a voler imparare a leggere. Dunque saranno maggiormente motivati nello studio, conseguendo un più alto rendimento scolastico. Un piccolo suggerimento: bisogna tener presente che la lettura deve essere sempre un’attività piacevole per il bambino e non un obbligo, perciò non bisogna insistere se il bambino piange o è distratto. Piuttosto bisogna catturare la sua attenzione suscitando in lui curiosità per il testo ed il racconto che si andrà a leggere. Quindi importanti sono anche la location che deve essere accogliente, rilassante, senza distrazioni e la scelta dei libri sia per le tematiche che per la fascia d’età dell’utenza.Pedagogista Consulente Filosofico Bioetico e PedagogicoEsperta in Letteratura per l’infanziaLeggendo attraverso anima e relazioni...