“I bambini non hanno fantasia. Così pieni di impegni, non hanno più il tempo di annoiarsi!”
Pubblicato da Dott.ssa Francesca Tiseo in PENSIERI E PAROLE · Martedì 11 Apr 2023 · 2:30
Tags: bambini, noia, genitori
Tags: bambini, noia, genitori

Quando nasce un bambino in una famiglia la vita dei genitori improvvisamente cambia, poiché ci si concentra interamente ad accudire al meglio il neonato e a cercare di allacciare con lui quel rapporto fatto di pianti, di gesti, insomma fatto di un primo linguaggio che solo chi vive costantemente la routine può interpretare. Man mano poi i genitori, in genere prima il papà e poi la mamma tornano alle loro vite lavorative e cercano di sopperire alla loro mancanza con strutture private, nonni disponibili o baby-sitter. Questo è un momento inevitabile, soprattutto nella società di oggi in cui entrambi i genitori lavorano e si realizzano professionalmente, ma a volte ciò che accade a livello di organizzazione della settimana lascia un po’ a desiderare. Quando i figli arrivano ad un’età in cui cominciano ad essere maggiormente autosufficienti (parlo di 3 o 4 anni) oltre all’impegno della scuola, inizia per loro una lunga trafila di appuntamenti che impegna tutti o quasi i pomeriggi dei piccoli bimbi.

È vero, i bambini, specie in quell’età, assorbono qualsiasi informazione venga trasferita loro, riescono a gestire i diversi stimoli che gli vengono offerti e, nella migliore delle ipotesi, alcuni di loro eccelleranno in qualche sport o attività. È pur vero che, l’avvento della tecnologia, così come le innumerevoli attività ai quali vengono iscritti, sta togliendo loro una peculiarità tipica del genere umano: la FANTASIA.Questi piccoli geni non hanno tempo di annoiarsi e, di conseguenza, non hanno più modo di pensare e inscenare un bel gioco in cui movenze, indumenti strani possano tradursi in rappresentazioni fantastiche create dalla loro mente.L’utilizzo poi ormai smisurato dello smartphone o di qualsiasi altro device, incolla i piccoli sullo schermo e mostra loro situazioni già confezionate e che non hanno bisogno di essere inventate.Una bravissima maestra della scuola dell’infanzia mi ha confidato proprio questo: i bambini mancano di fantasia, non sanno realizzare scene con temi dettati dagli insegnanti e hanno difficoltà a inventare storie o giochi nuovi. C’è soluzione a tutto questo? E’ chiaro che la famiglia può fare qualcosa, così come la scuola potrebbe modificare alcune linee guida, affinché ci si soffermi maggiormente a sviluppare in questi bambini la fantasia. Lasciamo i telefonini in tasca, spegniamo la televisione e sediamoci vicino ai nostri bimbi e insieme inventiamo storie, magari interpretandole con loro e credo che il divertimento sarà assicurato anche per i genitori.Dottoressa in Scienze e Tecniche PsicologicheRicercatrice di VeritàContinuate a seguire Pensieri e Parolepensieri e le parole del cuore...