Mai luogo fu più indicato della scuola per imparare il rispetto, valore purtroppo sempre più in disuso in questa moderna società. Rispettare significa accettare il proprio compagno così com'è, senza pretendere di cambiarlo, denigrarlo o emarginarlo. Significa avere comportamenti riverenti nei confronti dei docenti, come di tutti i superiori, rapportandosi con la dovuta considerazione, senza proteste e ribellioni.                                      

Il rispetto è anche nelle relazioni fra genitori e docenti, questi ultimi spesso offesi e maltrattati, solo per un giudizio ritenuto ingiusto, o un provvedimento disciplinare. Il rispetto è la base solida su cui costruire il lavoro scolastico e, se pure oggi, il malcostume dilaga ed erroneamente impone le sue strane leggi, esso, il rispetto, resta l'obiettivo più importante da perseguire, laddove ci si forma ed accultura, per divenire cittadini, ma prima di tutto persone, da emulare, perché il mondo non diventi scenario di scostumatezza, irriverenza ed arroganza.            

Prof.ssa Angela Bini

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